Farmacia Cantelli

La Farmacia Cantelli, con sede in piazza Tre Martiri 11, nel cuore del centro storico di Rimini, è una delle più antiche farmacie riminesi. Risale almeno al 1835, quando è citata in una causa dell’allora Tribunale della Sacra Consulta. La lunghissima cassettiera in legno e i tanti vasi officinali appoggiati sul perimetro degli arredi a muro richiamano ancora oggi le antiche origini della farmacia e nelle etichette, recuperate nel laboratorio dall’attuale titolare dottor Ruggero Cantelli, è chiaramente leggibile il nome della Farmacia “Antica Farmacia Sensoli del Dott. Cantelli”. Una preziosa fotografia del 1943 mostra che la Farmacia Sensoli era ubicata nel palazzo della piazza Tre Martiri ancora oggi superstite ai bombardamenti ai numeri civici 2-4, quindi prima del 1946 Pilade Cantelli oppure il figlio Giulio Cesare Cantelli, padre dell’attuale proprietario Ruggero, deve aver acquisito o iniziato a gestire l’Antica Farmacia Sensoli, essendoci legami di parentela fra le due famiglie. La farmacia ha proseguito la sua attività in questa sede e con questa denominazione fino al 1953 quando, una volta completato il nuovo palazzo progettato da Giuseppe Maioli si è spostata nell’attuale sede al n. 11, all’angolo della piazza con via Garibaldi come dimostra una foto dello stesso Maioli, datata 1957 e alcune del fotografo Davide Minghini del 1959.

Il riconoscimento di Bottega Storica del Comune di Rimini ci fa sentire autentici e orgogliosi – racconta Ruggero Cantelli, titolare della storica farmacia Cantelli di piazza Tre Martiri -. Sono nato e cresciuto dentro le mura di questa farmacia e ho vissuto a pieno tutti i cambiamenti negli anni, insieme a quelli della città. Continuare a vedere ancora oggi in farmacia volti che avevo visto per la prima volta da ragazzo 25enne, neolaureato e neoabilitato farmacista, mi fa pensare che per alcuni siamo rimasti un punto di riferimento fisso per la loro salute. Inoltre molti quando passano nel centro città vengono a trovarci senza necessità di ricevere un medicinale, ma solo per farci un saluto e per chiederci come stiamo: niente di più appagante di questo, sia dal lato professionale che umano. Negli anni, come è giusto che sia, tante cose sono cambiate e ad oggi ricevere questo riconoscimento di Bottega Storica della mia città mi rendere estremamente contento e appagato del lavoro che faccio ogni giorno. 

Negli ultimi mesi mi ha raggiunto dietro il bancone della farmacia anche mio figlio Riccardo, con tante nuove idee e voglia di rivoluzionare. Lavorando assieme riusciamo a sviluppare i nuovi progetti e a buttare un occhio al futuro, mantenendo sempre quel pizzico di storicità che ci distingue”.