Elettroforniture Lucchi

Varcando lo storico portale di via Giordano Bruno 33 a Rimini, lo sguardo si apre su una galleria senza tempo con le volte a crociera. La vetrina in legno e vetro e un’insegna che porta ancora il numero telefonico senza prefisso profumano di storia. Il negozio Elettroforniture Lucchi è riuscito a fermare il tempo e a portare avanti la tradizione commerciale di una Rimini antica, che ha resistito alla seconda guerra mondiale ed è rifiorita grazie all’ingegno e all’impegno delle piccole imprese familiari. Fondato nel 1928 dai fratelli Luigi, Giovanni e Giuseppe Lucchi, il negozio di forniture elettriche Lucchi ha operato per alcuni anni all’inizio di via Giordano Bruno 16 all’angolo di Corso d’Augusto, per poi spostarsi di qualche centinaio di metri al civico 33, dove è ubicato attualmente, oltre ad avere una sede anche in periferia, esattamente in via Carlotta Clerici.

Entrare da Elettroforniture Lucchi non vuol dire solamente trovare un vastissimo assortimento di accessori per l’illuminotecnica, significa far volare la fantasia dentro ai grandi cassetti degli scaffali in legno grazie a un arredo commerciale rimasto intatto, ma soprattutto significa conoscere Sante, figlio di Luigi e attuale titolare della Bottega. La sua disincantata visione delle dinamiche commerciali, la conoscenza della professione e dei cambiamenti che coinvolgono la città di Rimini e del suo cuore pulsante, il centro storico, meritano una chiacchierata che farà quantomeno riflettere. Difficile fermarsi da Lucchi solamente per acquistare una applique da parete, un lampadario o una spina multipla. Ma i racconti del signor Sante non guardano affatto al passato anche se, racconta, “sono nato qui dentro, in una scatola di lampadine”.

Tanti gli spunti di discussione interessanti, ma tutti con un unico comun denominatore: l’amore per il lavoro e per la città.